L'Olio di Orazio

Il Castello del Gallo si trova all'interno di una proprietà che ha fra le sue produzioni agricole anche l'oliva e l'olio, nel cuore dell'area del Grand Tour, nei pressi di Tivoli, fra fiumi e colline di antica fama.

Qui cresciamo le nostre piante di olivo, qui ne facciamo la bacchiatura secondo il metodo tradizionale, qui raccogliamo le olive e ne estraiamo l'olio che usiamo e che serviamo ai nostri commensali.

Le piante di olivo furono piantate estensivamente attorno a Mandela dai Monaci delle Abbazie di Farfa e di Subiaco; i Religiosi avevano ricevuto dal Papa il controllo della Valle dell'Aniene a partire dal V secolo (poco dopo la caduta dell'Impero Romano), sino a circa il X secolo, quando la famiglia feudale degli Orsini estese su queste aree la sua influenza.

La tradizione di coltivare alberi d'olivo in realtà era assai più antica e risaliva ai tempi della Roma Antica, come si legge nella letteratura latina e negli scritti dello stesso poeta Orazio.
Questa tradizione è stata conservata intatta sino ai nostri giorni senza interruzione.
Per dirlo con semplicità, qui ci sono secoli e secoli, a dozzine, di esperienza nella produzione di olio di oliva.
Ecco cosa lo rende così naturalmente e genuinamente saporito.
Ecco cosa ci rende così orgogliosi di produrlo.

Vedi la scheda tecnica dell'Olio d'Oliva extra vergine dei Giardini di Orazio.