Villa d'Este - Tivoli - Mandela

La villa più famosa nei dintorni di Roma probabilmente è Villa d'Este, a Tivoli. È stato in assoluto uno dei primi «giardini delle meraviglie» e uno dei più rinomati.

Villa d'Este, la fontana

Il nome ricorda che fu costruita (nel 16° secolo) per il Cardinale Ippolito d'Este, figlio di Lucrezia Borgia and Alfonso d'Este, Duca di Ferrara. È sicuramente una tappa da non mancare fra le vostre esperienze a Mandela.

Fra le davvero tante fontane, la Fontana dell’Organo merita un cenno a sé perché si tratta di una fontana musicale dall'ingegnosissimo funzionamento.

Semplificando molto, il passaggio dell'acqua che cade attraverso le canalizzazioni, che si trovano al suo interno, crea mulinelli i quali fanno muovere l'aria, e questa a sua volta fa suonare l'organo.
Allo stesso tempo la pressione dell'acqua attiva un meccanismo che pigia opportunamente sui tasti dello strumento. Dunque l'aria smossa riempie le canne, mentre l'acqua ne sceglie le note.

L'organo ha 144 canne e può suonare 4 brani di musica tardo-rinascimentale.

Villa d'Este, Fountain of the Organ
I Jardins de Tivoli di Parigi ("Le Tivoli") erano un tempo i più famosi. I Tivoli Gardens di Copenhagen, Danimarca, e il Tivoli City Park di Ljubljana, Slovenia, si ispirano al giardino parigino e lo richiamano.
Per il Tivoli Japan di Kurashiki, nell'Impero Nipponico, fu invece preso a riferimento il parco di Copenhagen.
Per non dire del parco austriaco di Vienna, il 'Tivoli', che di fatto ha però una soltanto labile somiglianza con la Villa tiburtina.

Se amate la musica, in attesa di raggiungere e visitare Tivoli, o per ricordare quando ci siete già stati, potreste probabilmente apprezzare il celebre brano di Franz Liszt 'Les jeux d'eaux à la Villa d'Este' (Wasserspiele in der Villa d'Este - I giochi d'acqua a Villa d'Este), una pièce pre-impressionista ovviamente dedicata alla Villa, con scelte compositive di sicuro effetto.

Villa d'Este è un sito classificato da UNESCO Patrimonio dell'Umanità.


La Villa dista pochi minuti dal Castello del Gallo di Mandela.